12 giugno 2010

WinBass 1.0


winbass
doppio reflex
Nel 1994 presentai sulle pagine di AUDIOreview il WinBass, erede naturale del Bass-PC. Con questo programma il calcolo e la simulazione della parte bassa di un sistema di altoparlanti viene portato sotto il sistema operativo Microsoft Windows. La scelta è stata sicuramente obbligata, ma ha consentito di dotare il programma di caratteristiche che non sarebbe stato possibile implementare sotto l'ormai superato sistema operativo DOS con interfaccia a caratteri.
finestre
La possibilità, allora nuova, di poter 'mischiare' la grafica con il testo, e l'aumentata velocità dei microprocessori (al tempo del WinBass si usava ancora L'Intel 486) ha permesso ad esempio di calcolare in tempo reale le modifica sulle curve di risposta e impedenza al variare dei parametri, consentendo di 'modellare' l'allineamento in maniera estremamente intuitiva e incredibilmente precisa e veloce.
Inoltre, ai tre tipi di casse acustiche calcolabili dal Bass-PC è stato aggiunto il funzionamento in doppio reflex, sistema che consente, rispetto al carico simmetrico, di avere una banda di funzionamento più ampia pur mantenendo quasi intatte le caratteristiche di tenuta in potenza e bassa distorsione.

Scarica:
WinBass Parte 1 - Articolo su AUDIOreview n. 142 - Ottobre 1994
WinBass Parte 2 - Articolo su AUDIOreview n. 143 - Novembre 1994
WinBass Parte 3 - Articolo su AUDIOreview n. 144 - Dicembre 1994
WinBass Parte 4 - Articolo su AUDIOreview n. 146 - Febbraio 1995
WinBass Parte 5 - Articolo su AUDIOreview n. 147 - Marzo 1995
WinBass Parte 6 - Articolo su AUDIOreview n. 148 - Aprile 1995

Vent-Pc v1.0


Tra gli strumenti che negli anni ’90 hanno aiutato appassionati e progettisti di diffusori acustici a sviluppare soluzioni sempre più raffinate, merita una menzione il Vent-Pc, un software per ambiente DOS che consentiva di calcolare con precisione i parametri relativi ai condotti di accordo dei sistemi reflex. A differenza dei programmi più basilari, limitati al calcolo di tubi cilindrici standard, Vent-Pc offriva la possibilità di progettare condotti multipli, a sezione rettangolare, a sezione variabile e persino a profilo esponenziale, aprendo così nuove possibilità nella realizzazione di carichi reflex compatti ed efficienti.

L’aspetto più innovativo era proprio l’introduzione del profilo esponenziale per il condotto di accordo. Questa scelta consentiva di ottenere frequenze di sintonia molto basse anche con volumi ridotti del mobile, un vantaggio non trascurabile per chi desiderava realizzare diffusori compatti senza rinunciare a una riproduzione profonda delle basse frequenze.

Per comprendere il perché, basta considerare la formula che regola la lunghezza del condotto reflex.



A parità di diametro, che per motivi di corretto funzionamento non dovrebbe mai essere inferiore alla metà del diametro del woofer, la lunghezza del tubo cresce in modo significativo quando si abbassa la frequenza di accordo (Fb) o quando si riduce il volume della cassa (Vb). Ne consegue che cercare di ottenere frequenze di accordo molto basse in volumi piccoli porta spesso a condotti eccessivamente lunghi, talvolta impossibili da inserire all’interno del mobile stesso.

Ed è qui che entra in gioco la sezione esponenziale: adottando un condotto di questo tipo, è possibile ridurre la lunghezza complessiva pur mantenendo una superficie di passaggio adeguata. In questo modo si evita non solo il problema pratico dell’ingombro, ma anche quello acustico legato alle turbolenze d’aria all’imboccatura, che possono diventare fastidiosamente udibili quando il condotto è troppo stretto o mal dimensionato.

Vent-Pc rappresentava dunque uno strumento prezioso: non solo facilitava i calcoli, ma introduceva anche un approccio più evoluto al progetto dei sistemi reflex, anticipando di fatto le possibilità che oggi diamo per scontate nei moderni software di simulazione acustica. Un esempio concreto di come l’informatica abbia contribuito a migliorare l’arte della progettazione dei diffusori, rendendo accessibili a molti concetti e soluzioni un tempo riservati agli studi professionali.



Scarica:
Programma Vent-PC v1.0
Vent-PC parte 1 - Articolo su AUDIOreview n. 98 - Ottobre 1990
Vent-PC parte 2 - Articolo su AUDIOreview n. 99 - Novembre 1990